mercoledì 6 maggio 2015

No alla riforma della scuola

No alla riforma della scuola Il mondo della scuola si ribella. Con l’Italicum e il Jobs Act, la riforma della scuola è parte di un tris d’assi che Renzi intende pre¬sen¬tare prima dell’estate mostrando così il pro¬filo compiuto della sua per¬so¬nale rivo¬lu¬zione con¬ser¬va¬trice. La riforma Renzi prevede il preside a capo di una scuola-azienda. Infatti questa riforma auto¬riz¬zerà i pre¬sidi a “individuare” dagli albi ter¬ri-to¬riali trien¬nali i docenti di loro gra¬di¬mento, intro¬du¬cendo nella scuola il sistema cor¬rut¬tivo dello spoil system o quello nepo¬ti¬stico che governa l’università italiana. Del resto distruggendo i servizi pubblici ci inducono alla sanità privata, alle scuole private, alle assicurazioni integrative private... e il business è servito! Non è casuale, questo sembra essere il vero programma studiato dai poteri forti da far applicare da Renzi. E le grandi opere si faranno perché si devono fare. Per cui anche io grido il mio no alla riforma della scuola. Mario Pulimanti (Lido di Ostia -Roma)