Dico
“NO” all’immigrazione clandestina
L’Italia
è la nazione europea che si fa più carico di coloro che scappano da guerre e
povertà.
E’
vero che gli immigrati, quando si integrano, non
sottraggono occupazione agli italiani, ma più spesso compensano vuoti del
mercato del lavoro o svolgono mansioni che gli italiani non gradiscono.
Infatti gli immigrati sono una risorsa se il
loro afflusso è coerente con le capacità di una nazione di dar loro un lavoro e
un ruolo nella comunità.
C’è
comunque da dire che, pure in caso di immigrati integrati, c’è qualche dato
negativo come ad esempio il
denaro inviato ai propri Paesi d’origine che di fatto toglie
loro una fetta di ricchezza da usare per i consumi.
Questo
per quanto riguarda gli immigrati regolari. Invece tutt’altra cosa sono gli
immigrati irregolari, i quali diventano un problema perché, come sta accadendo
ora in Italia, in questo caso se va bene lavorano in nero e se va male
delinquono.
Per questi motivi sono convinto che l’immigrazione è
sicuramente una risorsa, ma sarebbe opportuno migliorarne la gestione e
l’integrazione, allontanando dall’Italia chi non viene qui per studiare o
lavorare, ma solo per delinquere perché non è giusto accettare un’immigrazione indiscriminata.
Mario
Pulimanti (Lido di Ostia-Roma)