
FUTURO E LIBERTA', IL 31 OTTOBRE AL CINEMA ADRIANOLA PRIMA ASSEMBLEA DEI CIRCOLI DI GENERAZIONE ITALIA
Il 31 ottobre al Cinema Adriano si terra' la prima assemblea dei circoli di Generazione Italia del Lazio, alla presenza di Gianfranco Fini. Per quella data in realtà potrebbe trattarsi già di una convention dei militanti di Futuro e Libertà nel Lazio. La fondazione del nuovo partito che fa capo all'ex segretario di An e' attesa per i prossimi giorni e gli iscritti a Generazione Italia diventeranno automaticamente anche tesserati di Fli. Lo scorso 2 ottobre all'Hotel Princess si e' svolta una prima riunione degli aderenti ai 102 circoli di Generazione Italia che attualmente esistono nel territorio regionale. "Per il 31 ottobre sono convinto che arriveremo a 200 circoli, gli iscritti confluiranno automaticamente in Futuro e Libertà quando diventerà un partito a tutti gli effetti" spiega l'europarlamentare e coordinatore romano di Fli Potito Salatto. La nuova formazione politica assicura il suo sostegno al centrodestra ed alle giunte Alemanno e Polverini, ma rivendica spazio per le sue proposte. "Noi siamo sostenitori delle giunte Alemanno e Polverini, perché le abbiamo votate – prosegue Salatto - però, o loro prendono atto di questa nuova realtà ed accettano i nostri suggerimenti e le nostre critiche, o dovremo prendere le distanze". Nelle prossime settimane e' atteso un possibile rimpasto della giunta Alemanno a seguito dell'aumento degli assessorati legato alla creazione di Roma Capitale, per Salatto: "Dopo il rimpasto ci sarà qualche adesione a Futuro e Libertà tra i consiglieri comunali". Poi aggiunge: "Con le amministrazioni comunali non abbiamo le mani legate, alle prossime amministrative sul territorio ognuno potrà scegliere le alleanze che vuole". Discorso diverso in Consiglio regionale. "In Comune aspettiamo che Alemanno faccia il suo rimpasto, poi valuteremo - sottolinea Antonio Buonfiglio, sottosegretario all'Agricoltura e coordinatore regionale di Fli - non vogliamo fare da sponda o prestarci a giochetti di chi vuole una poltrona, ne' a raccogliere i delusi. In Consiglio regionale invece credo che quanto prima potrebbe avvenire qualcosa". Attualmente alla Pisana Fli ha come referente privilegiato Rocco Pascucci, capogruppo dell'Mpa, presente alla riunione dei circoli di Generazione Italia. "Ho scelto l'Mpa una settimana dopo essere stato eletto, se in quel momento ci fosse stato già Fli avrei fatto quest'altra scelta - spiega Pascucci - oggi non ci sono motivi per cui io lasci l'Mpa, però mi auguro che qualche altro consigliere crei il gruppo di Fli, con cui sono aperto al dialogo". Pascucci sottolinea il rischio "che nel Lazio con la Polverini si ripeta quello che avviene al governo, c'e' uno solo che decide assieme a pochi altri". Ed aggiunge: "Non vorrei che anche qui a decidere siano solo la Polverini e l'Udc. Io faccio parte della maggioranza, ma ad esempio del piano della rete ospedaliera so solo quello che ho letto dai giornali, non sappiamo in che direzione stiamo andando".
Il 31 ottobre al Cinema Adriano si terra' la prima assemblea dei circoli di Generazione Italia del Lazio, alla presenza di Gianfranco Fini. Per quella data in realtà potrebbe trattarsi già di una convention dei militanti di Futuro e Libertà nel Lazio. La fondazione del nuovo partito che fa capo all'ex segretario di An e' attesa per i prossimi giorni e gli iscritti a Generazione Italia diventeranno automaticamente anche tesserati di Fli. Lo scorso 2 ottobre all'Hotel Princess si e' svolta una prima riunione degli aderenti ai 102 circoli di Generazione Italia che attualmente esistono nel territorio regionale. "Per il 31 ottobre sono convinto che arriveremo a 200 circoli, gli iscritti confluiranno automaticamente in Futuro e Libertà quando diventerà un partito a tutti gli effetti" spiega l'europarlamentare e coordinatore romano di Fli Potito Salatto. La nuova formazione politica assicura il suo sostegno al centrodestra ed alle giunte Alemanno e Polverini, ma rivendica spazio per le sue proposte. "Noi siamo sostenitori delle giunte Alemanno e Polverini, perché le abbiamo votate – prosegue Salatto - però, o loro prendono atto di questa nuova realtà ed accettano i nostri suggerimenti e le nostre critiche, o dovremo prendere le distanze". Nelle prossime settimane e' atteso un possibile rimpasto della giunta Alemanno a seguito dell'aumento degli assessorati legato alla creazione di Roma Capitale, per Salatto: "Dopo il rimpasto ci sarà qualche adesione a Futuro e Libertà tra i consiglieri comunali". Poi aggiunge: "Con le amministrazioni comunali non abbiamo le mani legate, alle prossime amministrative sul territorio ognuno potrà scegliere le alleanze che vuole". Discorso diverso in Consiglio regionale. "In Comune aspettiamo che Alemanno faccia il suo rimpasto, poi valuteremo - sottolinea Antonio Buonfiglio, sottosegretario all'Agricoltura e coordinatore regionale di Fli - non vogliamo fare da sponda o prestarci a giochetti di chi vuole una poltrona, ne' a raccogliere i delusi. In Consiglio regionale invece credo che quanto prima potrebbe avvenire qualcosa". Attualmente alla Pisana Fli ha come referente privilegiato Rocco Pascucci, capogruppo dell'Mpa, presente alla riunione dei circoli di Generazione Italia. "Ho scelto l'Mpa una settimana dopo essere stato eletto, se in quel momento ci fosse stato già Fli avrei fatto quest'altra scelta - spiega Pascucci - oggi non ci sono motivi per cui io lasci l'Mpa, però mi auguro che qualche altro consigliere crei il gruppo di Fli, con cui sono aperto al dialogo". Pascucci sottolinea il rischio "che nel Lazio con la Polverini si ripeta quello che avviene al governo, c'e' uno solo che decide assieme a pochi altri". Ed aggiunge: "Non vorrei che anche qui a decidere siano solo la Polverini e l'Udc. Io faccio parte della maggioranza, ma ad esempio del piano della rete ospedaliera so solo quello che ho letto dai giornali, non sappiamo in che direzione stiamo andando".
Mario Pulimanti
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