Cani aggressivi liberi e giocondi senza
guinzaglio ad Ostia
Abito a Ostia e amo i cani.
Esistono
tante forme di amore.
Quello
romantico, quello materno.
Ma
se esiste un amore incondizionato al di là di vincoli di sangue e tornaconti è
sicuramente quello verso i nostri animali domestici.
Chi
non ha a casa un cane o un gatto non lo può capire.
E'
davvero una questione sorprendente.
Un animale non ti chiede nulla ma ti ama più di
tutto.
E non ti lascia mai solo.
Così stamattina
ho pensato bene di farmi una salutare passeggiata sulla spiaggia sotto casa mia
con i miei due cagnolini Margot e Lupin.
Sono una coppia di Jack
Russell Terrier.
E
sono particolarmente intelligenti, attivi, agili e veloci.
Ovviamente
Margot e Lupin sono sempre al guinzaglio.
Solo
a casa glielo tolgo.
Fuori
casa, mai!
Ho notato però che, a differenza di Margot e Lupin, molti
cani sono senza guinzaglio e corrono liberamente, anche se per legge dovrebbero
stare sempre al guinzaglio, potendo essere liberati solo nelle apposite aree
cani.
Purtroppo, all’altezza della spiaggia Faber Beach
Lupin è stato
aggredito da un cane di razza meticcia che, senza guinzaglio, si è fiondato
addosso al mio cane appena l'ha visto.
La zuffa è avvenuta nel giro
di pochi attimi.
Ho lasciato Margot e preso in
braccio Lupin per difenderlo e così mi sono trovato l'altro cane addosso, che
mi ha anche morso.
Insomma un groviglio, col
padrone dell'altro cane che ci ha messo il suo tempo ad afferrare e togliere di
mezzo il suo cane molto più grosso rispetto a Lupin.
Tra l’altro il padrone del
meticcio se ne é andato via dicendo che dal 1 ottobre i cani possono
passeggiare sulle spiagge.
“Sì, ma con il guinzaglio”
gli ho inutilmente risposto, mentre quello mi ha mostrato, con un gesto
tipicamente americano, il dito medio.
Bè, che dire…me la sono
cavata con
grande paura ma poco danno.
Comunque tutti i cani di qualsiasi razza o taglia devono essere
sempre accompagnati al guinzagli e la non osservanza comporta una sanzione
amministrativa di 50€, se poi il cane per caso provoca un incidente o mette a
repentaglio l'incolumità pubblica il proprietario sarebbe tenuto a risarcire i
danni causati e il proprietario riceverebbe una condanna penale.
Tenere il cane al guinzaglio è un atteggiamento di
civiltà e di rispetto verso coloro che possono risultare spaventati
dall'animale in libertà.
Spesso accade di vedere bambini, ma anche anziani,
atterrirsi al passare vicino ad un cancello dove il cane (pur rinchiuso) abbaia
all'improvviso.
Figuriamoci se lo trovassero di fronte, senza
guinzaglio.
È capitato ancora di persone che, impaurite dal
ringhiare improvviso di un cane, si sono agitate e sono cadute per terra.
Ecco perché i cani vanno tenuti al guinzaglio e,
pur con quella dose di buon senso e di tolleranza che deve sempre animare il
vigile e il tutore dell'ordine capace di misurare il valore delle cose e
contestualizzare le circostanze, è giusto che i proprietari di animali vengano
richiamati al rispetto delle regole, e quindi a tenere al guinzaglio il loro
“amico”.
Così come del resto faccio sempre io, con Margot e
Lupin.
Portare i cani senza
guinzaglio è un comportamento da padroni incoscienti, in alcuni casi,
sprovveduti in altri, bulli di periferia in altri ancora.
Questa gente non si rende
conto del pericolo che si corre portando il proprio cane sciolto.
Ad un incontro tra cani le
reazioni possono essere incontrollabili e non gestibili......certo quando poi i
padroni sono i bulletti di quartiere ogni riferimento alla ragione rimane privo
di fondamenta!
Mario Pulimanti (Lido di
Ostia -Roma)
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